La nostra salute è il bene più prezioso

Ognuno di noi può fare scelte che promuovano una vita lunga, sana e felice, contribuendo allo stesso tempo alla protezione dell’ambiente.

Ogni giorno incontro sempre più persone malate che soffrono, e credono che i loro disturbi siano dovuti ai cattivi geni o alla sfortuna. Questo è molto triste, perché ora sappiamo che la stragrande maggioranza delle più comuni patologie croniche sono prevenibili.

Molti uomini e donne possono ora vivere più a lungo, ma le loro esistenze purtroppo sono sovvertite da molteplici e dolorose malattie. I progressi strepitosi della medicina moderna hanno consentito di vivere con queste condizioni per decenni. Tuttavia, questi anni non sono caratterizzati da gioia, libertà, azione, ed indipendenza, ma piuttosto da sofferenza, paura, fragilità e dipendenza da sistemi medici sempre più costosi.

È urgente ripensare i sistemi sanitari, focalizzandoci più sulla prevenzione che sulla malattia.

Le persone possono fare scelte che promuovano una vita lunga, sana e felice, contribuendo allo stesso tempo alla protezione dell’ambiente. Infatti, molti dei comportamenti che sono responsabili dell’attuale pandemia di obesità e relative patologie cardiometaboliche e tumorali sono anche parzialmente responsabili del riscaldamento globale, dell’inquinamento diffuso delle falde acquifere e dell’aria, della distruzione dello strato fertile del terreno, della deforestazione selvaggia, della crescente resistenza agli antibiotici e delle recenti e future pandemie zoonotiche.

Il mio desiderio è cambiare il modo in cui le persone pensano alla loro salute e a quella del nostro pianeta. Forse, i cambiamenti che devono essere apportati ai sistemi sanitari ed economici in tutto il mondo potrebbero essere fatti più facilmente se i cittadini fossero consapevoli di quanto controllo ognuno di noi ha nel prevenire una vasta gamma di afflizioni fisiche, emotive e spirituali che causano tanta sofferenza.

Prof. Luigi Fontana

Professore ordinario di medicina e nutrizione