Skip to content

Nutri il Corpo e sostieni il Sistema Immunitario in questo periodo di pandemia da Covid-19.

Durante il periodo invernale siamo più esposti al rischio di sviluppare malattie influenzali o malattie da raffreddamento e molto spesso, ci chiediamo quale sia il modo migliore per proteggerci e per aumentare le nostre difese.

Nella cultura popolare viene tramandato come una spremuta di arancio, ricca di Vitamina C, oppure una scodella di brodo di pollo, oppure una tazza di te caldo con il miele possano aumentare le nostre difese, o in caso di malattia, accelerarne la guarigione. Anche se alcune indicazioni legate alla tradizione hanno una fondatezza scientifica, come il ruolo protettivo della Vitamina C, le cause che portano allo sviluppo di infezioni sono molteplici e complesse, così come gli interventi che si possono mettere in atto a sostegno delle nostre difese.

L’organizzazione del nostro sistema immunitario è estremamente intricata e, nonostante i passi avanti compiuti dalla ricerca scientifica per spiegarne meccanismi d’azione e fenomeni di controllo, molto rimane ancora da chiarire. Sono numerosi gli aspetti che ne determinano efficienza e funzionalità e la dieta è solo uno di questi; uno stile di vita salutare all’insegna di un ridotto livello di stress, un sonno bilanciato e un regolare esercizio fisico rendono il nostro corpo maggiormente reattivo nei confronti di virus e batteri (1).

Esiste una dieta in grado di sostenere il Sistema Immunitario?

Una dieta varia è il punto di partenza per garantire salute e benessere.

Una dieta varia che fornisca all’organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno è il punto di partenza per garantire un quadro di buona salute ed un corretto funzionamento di tessuti e cellule, ed in particolar modo quello del sistema immunitario.

Persone malnutrite o alimentate in maniera scorretta sono infatti maggiormente esposte al rischio di contrarre infezioni e possono andare incontro a guarigioni più lente. I malati che invece stanno combattendo contro infezioni acute o croniche rischiano di vedere ulteriormente compromesso il loro stato di salute se non si nutrono in maniera corretta.

Sottolineando quindi il ruolo primario che svolge il cibo di tutti i giorni nel sostenere le nostre difese, va ribadito però come non esista un alimento a cui singolarmente si possa attribuire un particolare effetto protettivo. È dalla combinazione di alimenti sempre diversi che si possono reperire una moltitudine di vitamine, sali minerali e composti, necessari all’organismo per mantenersi in salute.
Tra gli esempi più efficaci che abbiamo a disposizione per organizzare i pasti di tutti i giorni, vanno certamente ricordati la Dieta Mediterranea, o il Piatto del Mangiar Sano di Harvard, che forniscono una varietà di nutrienti in grado di sostenere al meglio l’organismo e rafforzare le nostre difese, soprattutto in caso di infezioni o malattie da raffreddamento tipiche dei mesi invernali.

Nella moltitudine di nutrienti che vengono assicurati da una dieta varia, alcuni composti sembrano avere una maggiore efficacia nel sostenere il sistema immunitario e sono:
la Vitamina C,
la Vitamina D,
lo Zinco,
il Selenio,
accompagnati da un adeguato apporto di Proteine e di Fibre (2,3).

Stato Nutrizionale e ruolo della dieta durante il Covid-19

Come mantenere un’alimentazione corretta prima, durante o dopo l’infezione sia di primaria importanza.

La pandemia da Coronavirus ha profondamente cambiato le abitudini di molte persone nel mondo e il distanziamento, la protezione con mascherine e un lavaggio frequente delle mani attualmente rappresentano gli strumenti più efficaci per contrastare la diffusione del virus Covid-19.

Oltre a queste indicazioni precise, sempre maggiore attenzione è rivolta a quali cambiamenti o strategie si possano mettere in atto per ridurre il rischio di infezione. Tra le domande più frequenti, un grande interesse è rivolto al ruolo della dieta e alla necessità di assumere integratori per aumentare le difese dell’organismo, per contrastare in maniera ancora più efficace questa pandemia o per rendere più rapido il recupero in caso di contagio.
Ribadendo che nessun singolo alimento o supplemento è in grado di prevenire il rischio di contagio da Covid-19, è stato osservato come mantenere un’alimentazione corretta prima, durante o dopo l’infezione sia di primaria importanza (2,3).

Anche la FAO (Food and Agricolture Organization for the United Nations) ha condiviso raccomandazioni utili per seguire una dieta salutare a sostegno di un sistema immunitario efficiente (4).

L’infezione da Covid-19 in alcuni casi è accompagnata da un severo quadro di infiammazione diffusa in tutto l’organismo in cui, ad un’elevata concentrazione di molecole infiammatorie, si associa un aumento dei radicali liberi che si formano in seguito ad uno stress ossidativo non controllato. Questo quadro infiammatorio, descritto anche con il termine “tempesta citochinica” dal nome delle numerose molecole infiammatorie circolanti, caratterizza le forme più severe di infezione, ed è stato collegato agli esiti più infausti (5).

Un fallimento delle difese nei confronti dei radicali liberi, in associazione ad un ambiente estremamente infiammatorio, sembra essere collegato con i quadri clinici peggiori in seguito ad infezione da coronavirus.

Uno stato nutrizionale squilibrato, in cui Vitamine e Minerali essenziali sono carenti, è stato descritto come un fattore di rischio aggiuntivo sia per la popolazione generale che soprattutto nei soggetti più fragili (6).

Riferimenti scientifici:

  1. Hosseini B et al. 2018. Effects of fruit and vegetable consumption on inflammatory biomarkers and immune cell populations: a systematic literature review and meta-analysis. Am.J.Clin.Nutr.; 108:136-55.
  2. Bauer SR et al. 2020. What is the role of supplementation with ascorbic acid, zinc, vitamin D, or N-acetylcysteine for prevention or treatment of COVID-19? [published online ahead of print, 2020 Jun 8]. Cleve Clin J Med.;10.3949/ccjm.87a.ccc046. doi:10.3949/ccjm.87a.ccc046
  3. Jovic TH et al. 2020. Could Vitamins Help in the Fight Against COVID-19? Nutrients. Aug 23;12(9):E2550. doi: 10.3390/nu12092550. PMID: 32842513.
  4. http://www.fao.org/documents/card/en/c/ca8380en/; Maintaining a healthy diet during the COVID-19 pandemic
  5. Richardson DP et al. 2020. Nutritional status of micronutrients as a possible and modifiable risk factor for COVID-19: a UK perspective. Br J Nutr. Aug 20:1-7. doi: 10.1017/S000711452000330X.
  6. Fiorino S. et al. 2020. Cytokine storm in aged people with CoV-2: possible role of vitamins as therapy or preventive strategy. Aging Clin Exp Res. 2020 Oct;32(10):2115-2131. doi: 10.1007/s40520-020-01669-y. Epub 2020 Aug 31. PMID: 32865757; PMCID: PMC7456763.
Scarica: download