… il frigorifero ed il congelatore.
Quali ingredienti dovrei sempre avere a disposizione in cucina per preparare un piatto sano?
Organizzare la cucina, ed in particolare la dispensa, in modo da avere sempre a disposizione alimenti essenziali per preparare un pasto salutare, è una strategia vincente anche per risparmiare denaro, per evitare continui viaggi al supermercato e per ridurre gli sprechi.
Senza esagerare con i quantitativi, è utile tenere sempre delle confezioni di scorta di alimenti secchi, come pasta, cereali o legumi, alimenti in scatola, come il pesce azzurro, sgombro in particolare, o i legumi già cotti, prodotti surgelati o alimenti non deperibili come l’olio o l’aceto, da abbinare a prodotti freschi per confezionare un piatto nutrizionalmente completo e salutare.
Per rendere più semplice la creazione di una dispensa efficiente, proponiamo una traccia su cui basarsi per verificare quali alimenti siano già presenti in casa e cosa eventualmente manchi.
Per completare la riorganizzazione della cucina, proponiamo anche alcune idee per sistemare frigorifero e congelatore ed una lista della spesa da stampare, utile promemoria prima di andare al supermercato.
Mettiamo ordine nel congelatore
I prodotti surgelati rappresentano una valida soluzione nel caso in cui non riuscissimo ad uscire o nel caso in cui avessimo poco tempo a disposizione. È importante però leggere attentamente le etichette e scegliere i prodotti con una lista di ingredienti breve e di cui conosciamo il significato. Possiamo acquistare prodotti semplici già surgelati, ma possiamo utilizare anche il nostro congelatore per conservare cibi preparati da noi, per prolungarne la freschezza.
• verdure (fagiolini, broccoli, carciofi, melanzane, peperoni, ecc..),
• minestroni senza condimenti aggiunti,
• frutta (soprattutto frutti di bosco),
• legumi (piselli, fagioli borlotti, fave, edamame),
• pesce e carne,
• pane
• avanzi: possono essere congelati e conservati per 2-3 mesi
Idee per organizzare al meglio il frigorifero
I prodotti freschi vanno incontro rapidamente a deperimento ed è importante evitare gli sprechi. Tra le verdure che si possono reperire facilmente durante i mesi invernali, alcune si prestano a tempi di conservazione più lunghi: carote, porri, sedano, barbabietole, cavolo cappuccio, finocchio, sedano rapa, cavoletti di Bruxelles, topinambur, zucca e radicchio rosso. Anche cipolle, aglio e scalogno possono essere conservati nei cassetti più in basso del frigorifero oppure in un luogo fresco e asciutto.
Yogurt, Latte e formaggi.
Lo yogurt, oltre all’apporto di proteine e calcio, rappresenta una fonte di batteri come i Lactobacillus bulgaricus o gli Streptococcus thermophilus che vanno ad arricchire la flora batterica del nostro intestino. È meglio scegliere prodotti senza zuccheri aggiunti e completarli poi con frutta fresca, frutta secca o miele.
I formaggi freschi, da preferire per il ridotto contenuto di sale e grassi saturi, hanno durate intermedie tra le 2 e le 4 settimane, mentre i formaggi stagionati possono rimanere più a lungo. Il loro consumo, visto il contenuto di sale e grassi saturi, va però limitato ad una porzione a settimana.
Anche le uova possono rappresentare un’eccellente fonte di proteine e nutrienti e possono essere consumate anche da coloro che presentano fattori di rischio cardiovascolari. Conservare le uova nel ripiano più in alto del frigorifero (e non nell’anta laterale dove sarebbero esposte a sbalzi di temperatura) ed una cottura prolungata, riducono inoltre il rischio di infezione da Salmonella.
Carne e pesce vanno posizionati nel ripiano più in basso del frigorifero, dove la temperatura è minore, e consumati rapidamente dopo l’acquisto, oppure congelati.
Anche la modalità con cui conserviamo gli alimenti in frigorifero è importante: scegliere l’imballaggio più idoneo permette di migliorare tempi e tipologia della conservazione. Carne e pesce risultano maggiormente protetti da luce e ossigeno se avvolti in pellicole di alluminio, mentre la pellicola di plastica protegge gli alimenti freschi dallo sviluppo e dallo scambio di batteri. Infine, la carta è ideale per contenere verdura e frutta perché ne permette la corretta respirazione.
Per il frigorifero ricordiamoci di applicare la regola “first in, first out“, ciò che entra prima, dovrebbe anche uscire prima…